Contract arredamento: cos’è?

Con il termine contract arredamento si fa riferimento a commesse per le quali l’azienda contractor non è incaricata e non si limita all’esclusiva fornitura di mobilia, ma concretizza per conto del cliente il completo progetto per l’arredamento degli ambienti e degli spazi consistenti nei rivestimenti, nei mobili, nelle finiture, negli impianti e ogni altra incombenza necessaria alla realizzazione di ambienti secondo le esigenze e le necessità che il cliente esprime. 

Il contract arredamento si appalesa quindi come un servizio integrale per il quale il contractor si obbliga alle forniture di ogni che sono necessarie e assume ogni onere al fine di consegnare il lavoro commissionato in tempi che sono prestabiliti nel rispetto delle specifiche tecniche definite in fase progettuale e riportate su un apposito capitolato di oneri.

Cos’è quindi un’azienda contract arredamento?

Un’azienda che si configura come contract arredamento deve quindi essere capace di provvedere alle diverse prestazioni, come la progettazione, la realizzazione degli arredi e la corretta installazione finale, di mobili, di soluzioni di arredo, e se previsto o richiesto anche dei sistemi di riscaldamento e di condizionamento, delle opere murarie, delle tinteggiature, delle eventuali opere in cartongesso, del montaggio delle tappezzerie, e qualsiasi altra incombenza che il cliente desidera.

Il cliente ha la sola responsabilità di definire, secondo i propri ed esclusivi desideri ed esigenze, la tipologia secondo cui l’ambiente oggetto dell’intervento deve essere realizzato.

Secondo gli indirizzi forniti dal committente il contractor farà sì che l’idea del cliente si realizzi. 

Altri aspetti da considerare

A volte è naturale tenere conto anche degli aspetti di marketing, ossia del tipo di clientela che sarà effettivamente utilizzatrice della struttura da realizzare; si procederà a appropriata analisi della tipologia di clientela che usufruirà degli ambienti oggetto dell’incarico lavorativo, per cui, infatti, è possibile che si stabilisca lo stile o ogni diposizione congruente perché funzioni in maniera ottimale ogni locale o la struttura realizzata per mezzo del servizio contract.

Come descritta l’azienda contractor è di fatto, dal punto di vista civilistico, un’impresa appaltatrice a tutti gli effetti, la cui disciplina è richiamata all’interno del Codice Civile dall’Articolo 1655 che si occupa dei contratti d’appalto, oltre a tutta la normativa che concerne la materia edilizia.

Il General Contractor

Se il committente ha in anima l’affidamento che preveda l’intervento di costruzione di un’opera partendo da zero su terreno di sua proprietà esclusiva, l’affidamento sarà conferito alla figura del General Contractor al quale si richiede la realizzazione di opere e ambienti dettate da specifiche esigenze.

A questa figura chiamata General Contract viene ad essere affidata, pertanto, l’intera costruzione delle opere costituenti un immobile.

L’impegno del General Contractor comincia con la progettazione dell’edificio e la programmazione di tutto quanto concerne la realizzazione dell’opera.

Il General Contractor ha la responsabilità di garantire tutti gli standard qualitativi per il conseguimento dei risultati per mezzo di opportuni e costanti controlli in fase di esecuzione delle opere.

Interior Contractor

Un’altra figura che interviene nella realizzazione dell’opera è l’interior contractor che si occupa della creazione dei progetti legati al design per gli interni.

Anche questa figura interviene con la formula dei progetti ‘chiavi in mano’.

L’interior contractor si occupa quindi della realizzazione dell’arredo su misura, ma fornisce anche il servizio completo comprendente la posa dei pavimenti e dei rivestimenti delle pareti e dei soffitti, le indicazioni concernenti la realizzazione di pareti e di controsoffitti in cartongesso e di ogni altra opera muraria così come prevista nel progetto degli interni.

Per gli allestimenti interni, l’interior contractor si occupa di fornire l’arredo completo compresi pure il progetto illuminotecnico, i tappeti, i tendaggi, gli imbottiti, i quadri e gli oggetti d’arredo.